NAPOLI. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha ricevuto nel tardo pomeriggio di ieri una nota dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti che lo informa della nomina di Salvatore Nastasi a Commissario straordinario per Bagnoli-Coroglio. Lo rende noto Palazzo S.Giacomo. "Con questa nomina voluta dal Presidente del Consiglio, nella sua opera di saldatura di ben individuati centri di potere, si viola la Costituzione e si attenta all'autonomia della Città di Napoli. Di fronte a tale violenza istituzionale ed incisiva protervia nel perseverare nel minare la coesione sociale e gli equilibri democratici reagiremo in maniera adeguata e proporzionata sul piano istituzionale e politico", è il primo commento del primo cittadino. "Abbiamo parlato con l'Avvocatura - ha concluso - questa è un'altra mossa sbagliata del presidente del Consiglio che viola la legge con questa nomina. La impugneremo in tutte le sedi". Dice stop alle polemiche il governatore campano Vincenzo De Luca che invoca la necessità di "far presto per recuperare i gravi ritardi che ci sono stati" considerando poco utile "per Napoli il protrarsi di conflitti istituzionali che rischiano di produrre solo altri intollerabili ritardi". De Luca, inoltre, individua nella cabina di regia lo strumento idoneo per decisioni che "non possono che essere espresse dalle istituzioni del territorio". No alle carte bollate ma si' alla collaborazione è l'invito che viene anche dal capodelegazione del Pd al Parlamento Massimo Paolucci: "Che senso ha, adesso, scatenare una feroce guerra mediatica e istituzionale a colpi di ricorsi come ha annunciato questa mattina Luigi de Magistris?". Dal fronte del centrodestra via libera a Nastasi. Riccardo Villari (Fi) invita de Magistris a mettere da parte i complotti, mentre lo sfidante di de Magistris quattro anni fa, Gianni Lettieri, apprezza le doti manageriali di Nastasi che definisce "l'uomo giusto per rilanciare Bagnoli".