NAPOLI. «Il senso di illimitato potere che danno le nuove tecnologie, sia per chi le disegna, sia per chi ne fruisce, è rischioso. Non siamo del tutto consci delle trasformazioni cui l'esposizione prolungata alla mediasfera, la sfera di tutti i media che ci circondano, sottopone i suoi fruitori». Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte (nella foto di Marco Renna), intervenuto alla cerimonia di consegna dei diplomi alla Apple Academy di Napoli. «E tuttavia sotto gli occhi di tutti - ha aggiunto Conte - come l'ecologia dei paesaggi naturali e urbani e l'etologia del comportamento umano siano state radicalmente modificate dall'avvento della tecnologia mediatica. Niente è come era trent'anni fa: le nostre case, le nostre scuole, le nostre piazze, i nostri vagoni ferroviari. E facile trovare un'informazione, ma è difficile incrociare uno sguardo che ci riguarda». Conte ha rivolto quindi «un invito alla consapevolezza, al rispetto di noi stessi e degli altri e, soprattutto, un riconoscimento di quelle responsabilità individuali che ci devono accompagnare in ogni fase della vita. Di più: è una responsabilità che abbiamo anche verso le generazioni a venire», ha concluso. «Siamo consapevoli di voler essere protagonisti in Europa con il programma 'Europa Digitale' e continueremo a lavorare per inserire a pieno titolo l'Italia nel programma». Conte ha ricordato che con il programma Europa Digitale «la Commissione Europea intende investire oltre 9 miliardi per i settori più innovativi, dai 'supercomputer' alla trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni». Secondo Conte «è una grande sfida per il sistema Italia, non per il Governo».