ALATRI.  'I due fermati sono gli autori dell'aggressione letale che ha causato le lesioni al capo mortali'. Lo ha annunciato il procuratore capo di Frosinone Giuseppe De Falco, sui fermi per la morte di Emanuele Morganti. 'Le due persone fermate gravitano in ambienti delinquenziali, e non escludiamo - ha spiegato - che abbiano inteso affermare una propria capacita' di controllo del territorio, e stiamo verificando se il comportamento violento sia stato determinato anche da abuso di alcool e sostanze stupefacenti'. I due fratellastri: Mario Castagnacci, 27 anni, colui che ha preso a sprangate il giovane deceduto e Paolo Palmisani, 20 anni, per gli inquirenti sono gli autori dei colpi fatali avvenuti su Emanuele. Sono stati trasferiti al carcere romano di Regina Coeli.