NAPOLI. I numeri della mobilità da Sud a Nord
degli insegnanti "sono fisiologici" e sono "più o meno gli stessi
dello scorso anno, con la differenza che quest'anno non sono precari
ma assunti con contratto a tempo indeterminato". A dirlo è il
sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone, a Napoli dove ha
incontrato i dirigenti dell'Ufficio scolastico regionale della
Campania.

"Contiamo di chiudere con 160mila insegnanti in 2 anni, 80mila
quest'anno e 80mila il prossimo - spiega - e si procederà al concorso
al quale potranno partecipare coloro che sono abilitati. Ogni scuola
avrà insegnanti in più, significa potenziare attività didattiche e più
risorse economiche. Ogni scuola avrà risorse in più, tra i 25 e i
30mila euro". La riforma "funziona - conclude - e recuperiamo consenso
con i fatti".