Un ecografo di ultima generazione e' da oggi in dotazione al reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale Cardarelli. L'apparecchiatura è stata acquistata dalla Diocesi di Napoli con i fondi raccolti nell'asta di beneficenza organizzata dal cardinale Crescenzio Sepe. All'inaugurazione, in occasione della giornata mondiale del malato, e' intervenuto il cardinale Crescenzio Sepe, che ha benedetto la macchina. "Non l'ho comprata io - ha scherzato - questo apparecchio e' stato acquistato con i soldi di tutti i napoletani e con le cose messe all'asta dal Papa, dal Presidente della Repubblica, dal Governatore campano De Luca. Io lo benedico, ma l'augurio e' che possa essere usato il meno possibile perche' vuol dire che non ce n'e' bisogno". La strumentazione permettera' ai medici della Terapia Intensiva dell'ospedale napoletano di approntare diagnosi ancora piu' dettagliate e tempestive per tutte le patologie neonatali, e in particolare per le malattie cardiache e cerebrali, rilevando anche piccoli danni che sfuggono ad altri macchinari. E' seguito un momento di commozione quando il cardinale ha battezzato due bambini, un maschietto di 5 mesi, e una bambina di soli sette giorni affetti da gravi patologie alla nascita.