NAPOLI. Solo giovedì scorso sono partite le procedure di allerta ed emergenza, attivate da parte dell’Asl territoriale –  in seguito alla segnalazione agli organi  competenti –  di un ragazzino affetto da  Tubercolosi,  studente della scuola Pirandello Svevo di Soccavo. Questa malattia, che solitamente attacca i polmoni (ma può colpire anche altre parti del corpo) e si trasmette per via aerea attraverso goccioline di saliva emesse con la tosse secca, debellata in Italia da più di 40 anni, si è ripresentata improvvisamente nella 9a Municipalità della city partenopea. Il vice coordinatore di Forza Italia della città metropolitana di Napoli, Claudio Ciotola, chiede a tutti gli organi competenti di vigilare e monitorare la salute di tutti i cittadini che sono stati a rischio di contagio.