Dopo il crollo del Key Bridge di Baltimora, proseguono le operazioni di ricerca per almeno "sette persone". Lo ha detto il capo dei Vigili del fuoco di Baltimora, James Wallace, precisando che si tratta di un "incidente molto grande", che alle operazioni partecipano diverse agenzie e le informazioni "potrebbero cambiare con lo sviluppo delle ricerche" in un'area molto ampia. "Siamo in una fase attiva di ricerca e salvataggio", ha puntualizzato.

Due persone sono state salvate, recuperate dall'acqua dopo il crollo, ha detto ancora Wallace, precisando che per una delle due è stato necessario il trasferimento in ospedale.

Il ponte Francis Scott Key è stato colpito da "una grande imbarcazione" ed è crollato nel fiume Patapsco. Secondo i vigili del fuoco, si tratta di un 'mass casualty event', un incidente con molte vittime. A provocare il crollo è stata una nave portacontainer - la Dali battente bandiera di Singapore - che ha preso fuoco ed è affondata. Secondo i siti di monitoraggio del traffico marittimo, la nave, salpata poco prima dell'una di notte ora locale, le sei del mattino in Italia, era diretta a Colombo, nello Sri Lanka.

Il possibile bilancio delle vittime: caduti nel fiume in 20

Si ritiene siano circa 20 le persone, tutti operai, cadute nel fiume Patapsco dopo il crollo, riferisce la Bbc, che cita il responsabile delle comunicazioni dei Vigili del Fuoco di Baltimora, Kevin Cartwright, secondo il quale "l'intero ponte è crollato nel fiume Patapsco, abbiamo ragione di credere che ci fossero veicoli e possibilmente un autoarticolato" al momento dell'urto. "Purtroppo sappiamo che fino a 20 persone potrebbero essere cadute nel fiume Patapsco così come molti veicoli", ha detto poi alla Cnn, confermando inoltre che sul ponte al momento del crollo c'era probabilmente un mezzo "delle dimensioni di un autoarticolato". Al lavoro, a temperature sotto lo zero, ci sono anche Guardia Costiera e un team di sommozzatori dopo l'incidente avvenuto nel cuore della notte, con una visibilità ridotta per i soccorsi.Sarebbero almeno sette i mezzi finiti in acqua, spiegano ancora i vigili.

"All'1.35 del mattino la polizia di Baltimora è stata informata del crollo parziale del ponte, con la possibile caduta di operai in acqua", la prima nota diffusa dal Dipartimento di polizia. Il ponte, lungo circa 2,6 km e realizzato in acciaio, fa parte dell'Interstatale 695 ed è una delle principali arterie del traffico della città.

Nave container responsabile del crollo, salvo l'equipaggio dopo l'incendio

La compagnia di navigazione Synergy Marine Group ha quindi confermato che la sua nave portacontainer 'Dali' ha urtato un pilastro del Key Bridge, riporta la Bbc aggiungendo che secondo la compagnia tutti i membri dell'equipaggio, compresi i due piloti a bordo, sono stati rintracciati e non ci sono segnalazioni di feriti. Restano "da accertare le effettive cause dell'incidente".

Dichiarato stato d'emergenza, anche l'Fbi sul posto

Il governatore del Maryland, Wes Moore, annuncia di aver dichiarato lo stato d'emergenza dopo il crollo. In una dichiarazione diffusa via X, Moore conferma che il suo ufficio è in "stretto contatto" con le altre autorità coinvolte e aggiunge: "Ho dichiarato uno stato d'emergenza qui nel Maryland e stiamo lavorando con un team interistituzionale per dispiegare rapidamente le risorse federali dell'Amministrazione Biden". Morre ringrazia i soccorritori intervenuti dopo la "tragedia".

L'Fbi e gli agenti dell'Atf (Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms, and Explosives), sono intanto arrivati per assistere le autorità locali nelle indagini, riferisce la Cbs. Su X l'Fbi conferma che suo "personale di Baltimora è sul posto al Francis Scott Key Bridge e lavora al fianco dei colleghi locali, statali e federali".

"E' una tragedia inimmaginabile", ha detto il sindaco di Baltimora, Brandon Scott, dopo il crollo. "Prima di tutto dobbiamo pregare per tutte le persone colpite e per i soccorritori", ha aggiunto durante una conferenza stampa. "Dobbiamo pensare alle famiglie, alle persone colpite, alle persone che dobbiamo trovare - ha aggiunto - E' su questo che dobbiamo concentrarci ora, continueremo a lavorare con tutte le agenzie governative per fare tutto il possibile per superare questa tragedia".

La polizia: "Nessuna indicazione che si tratti di terrorismo"

"Assolutamente non c'è alcuna indicazione che si tratti di terrorismo" o che l'incidente sia stato intenzionale, ha detto intanto il capo della polizia di Baltimora, Richard Worley. "La nostra intelligence sta lavorando con l'Fbi e con altre agenzie statali e federali per mettere insieme tutte le informazioni che abbiamo", ha aggiunto.

La Casa Bianca "segue da vicino" gli sviluppi dopo il crollo e fa sapere che "non ci sono indicazioni di un incidente doloso". La Guardia Costiera Usa prosegue le operazioni di ricerca e soccorso e la Casa Bianca è in contatto con il governatore del Maryland, Wes Moore, e il sindaco di Baltimora, Brandon Scott, "per offrire tutta l'assistenza federale necessaria". "I nostri pensieri vanno alle famiglie di coloro che risultano dispersi a causa di questo incidente terribile".