WASHINGTON. In caso di gravi shock e di irrigidimento della politica monetaria, la creazione di una capacità centralizzata di bilancio della zona euro dal costo "relativamente modesto" pari allo 0,35% del Pil l'anno, "potrebbe ridurre gli effetti negativi" sulla crescita "di oltre il 50%". Lo rileva il direttore generale del Fmi Christine Lagarde in un intervento a Berlino per la presentazione della proposta per la creazione nella zona euro di un fondo per un bilancio unico.