L’attuale periodo di crisi economica e finanziaria ha reso piu che mai attuale il contenzioso nel quale a vario titolo sono coinvolte le banche o altri istituti finanziari,vuoi quali parti che agiscono a tutela del credito erogato a ai propri clienti, vuoi quali destinatari di pretese restitutorie avanzate da questi ultimi in ragione di ritenuti comportamenti illegittimi. Molti credono infatti di avere debiti nei confronti delle banche, ma in realtà, a seguito di ricalcolo del rapporto bancario, effettuato secondo Giustizia, il debito potrebbe risultare molto ridotto o annullato, oppure (come spesso accade) potrebbe addirittura risultare un credito dell’utente bancario nei confronti della banca. Grazie al ricalcolo effettuato secondo la legge, rivolgendosi al consulente giusto (e non ad uno dei molti soggetti che solo recentemente si sono improvvisati proponendosi come esperti in materia, senza esserlo affatto) chiunque può ridurre o annullare il proprio debito, o addirittura vantare un credito nei confronti delle banche. E solo pochissimi sanno che sempre grazie a dei complicatissimi calcoli matematici eseguiti dal consulente interamente “a mano”, cioè in maniera “artigianale”, adattando in tal modo ogni singolo conteggio alla singola specifica situazione , può non solo ottenere dalle banche la restituzione degli importi indebitamente richiesti e trattenuti dagli istituti, ma può avvantaggiarsi (in maniera significativa ed esponenziale) di denaro a credito che deriva da varie possibilità di ricalcolo che varie normative consentono di applicare alle diverse fattispecie e situazioni. Ed è per tale motivo che solo il calcolo manuale, adattato di volta in volta alle singole fattispecie, consente di raggiungere il massimo vantaggio per l’utente bancario. Può essere ricalcolato un conto corrente, un mutuo, un finanziamento, un prodotto derivato, un leasing, eccetera. Il commercialista Giovanni Portolano, uno dei massimi esperti in Italia in materia di economia forense e contenziosi bancari, interviene sul tema con i suoi consigli: «A richiedere tale ricalcolo, può essere sia un singolo cittadini che una società. Dunque oggi è più facile contrastare gli illeciti bancari. E addirittura vi sono soggetti che possiedono virtualmente, milioni di euro “parcheggiati” da anni in armadi (ad esempio, sotto forma di estratti conto bancari, ecc.), senza neppure saperlo! Basta rivolgersi al consulente giusto, esperto e specializzato in questa delicata materia, che operi calcoli in maniera manuale, dedicando un tempo congruo ad ogni singola pratica, e che interagisca in modo concreto e duraturo con l’avvocato che seguirà il contenzioso sotto il profilo legale. Si ricorda, infatti, che il giudizio è molto tecnico, e quindi viene concretamente portato avanti dalla consulenza tecnico-giuridica continuativa del commercialista (che deve presenziare anche alla redazione di ogni atto legale, alla mediazione, a tutte le udienze, eccetera), e non dall’avvocato, il quale è chiamato a seguire solo e unicamente il profilo legale della procedura giudiziale».