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Estorsione a farmacisti di Giugliano, arrestati sette del clan Orlando-Polverino-Nuvoletta

I carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli nei confronti di 7 persone ritenute vicine al clan camorristico Orlando-Polverino-Nuvoletta, attivo nella zona di Marano e Giugliano. Secondo quanto emerso dalle indagini, gli indagati sarebbero responsabili di 3 richieste estorsive ai danni dei titolari di una farmacia veterinaria che avrebbero fruttato 72mila euro. L'indagine che ha portato all'arresto di 7 persone ritenute affiliate al clan Orlando-Polverino-Nuvoletta (6 in carcere e uno agli arresti domiciliari) è stata condotta dal Nucleo investigativo di Castello di Cisterna e coordinata dal pm Maria Di Mauro e dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli della Dda napoletana, e ha consentito di documentare nel dettaglio tre episodi estorsivi di cui due consumati, per un ammontare di circa 72mila euro, e uno tentato, verificatisi tra il 2015 e il 2019, in danno di due soggetti, padre e figlio, titolari di un esercizio commerciale di Giugliano in Campania (Napoli). Si è accertato, inoltre, come le vittime, per aderire alle richieste estorsive, avessero persino avviato le procedure per la vendita di un locale di loro proprietà. Fondamentali per la ricostruzione degli eventi le acquisizioni delle immagini dei sistemi di videosorveglianza dell'esercizio commerciale dove gli indagati si sono recati più volte, negli orari di apertura al pubblico, per estorcere mediante violenza e minaccia enormi somme di denaro al fine di estinguere supposti debiti contratti da uno dei figli del titolare.  Addirittura, in un'occasione, una delle vittime è stata prelevata dal proprio negozio e condotta all'interno di un deposito di rivendita di materiale edile al cospetto di persone ritenute soggetti apicali del clan, che hanno ribadito la necessità di estinguere il presunto debito.

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