Accessibilità:
-A A +A
Print Friendly, PDF & Email

La Meloni e la Schlein sono più vicine di quanto si creda

Opinionista: 

I lettori nella loro quasi totalità non condivideranno il punto di vista che oggi vogliamo qui esprimere, ma ci sembra legittimo, infrangendo stereotipi che rischiano di rivestire i panni dei luoghi comuni, infrangere la regola che vuole i leader delle due coalizioni, che si contendono il potere, nemici giurati. In realtà, a ben vedere, abbiamol’impressione che tra la leader del Pd, Elly Schlein e quella di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, esistano molte più affinità di quanto si possa pensare. Certamente nella campagna per le elezioni europee che sta, ormai, per entrare nel vivo, avremo modo di assistere a duri scontri tra le segreterie delle due parti, ma ci sembra di poter ribadire che entrambe offriranno un’immagine distorta del loro pensiero politico, tesa a rappresentare più che i loro effettivi convincimenti, quello che l’opinione pubblica si aspetta da loro e dai loro partiti. In verità, se avessimo il coraggio di non lasciarci condizionare dalle etichette, ci accorgeremo che le cose stanno in maniera diversa da quel che crediamo e che le convergenze tra a Schlein e la Meloni vertono su punti qualificanti della vita politica e su argomenti tutt’altro che secondari. Basti pensare, tra gli altri, ai rapporti con l’Unione europea a proposito dei quali le due viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda non incontrando sempre, peraltro, il consenso delle rispettive coalizioni. La Meloni e la Schlein, insomma, anche se loro stesse fanno qualche fatica a rendersene pienamente conto, stanno inaugurando un nuovo modo di intendere l’attività politica nel quale non sono più le rispettive appartenenze a prevalere, ma il modo di approcciarsi ai problemi. Intendiamoci, siamo soltanto all’inizio di un percorso, ma il cambiamento, inevitabile dal momento che tuttosta cambiando, è ormai in atto. Si tratta di un’autentica rivoluzione copernicana che ha come supporto il tramonto delle ideologie e che vale a spiegare, tra le altre cose, anche per qual motivo, a differenza di quanto accadeva in passato, i consensi per le forze politiche – ce ne accorgiamo di elezione in elezione – sono oggetto di una permanente mobilità E sarebbe davvero sciocco non rendersi conto che una così evidente e oseremmo dire clamorosa trasformazione non sia destina a ripercuotersi anche nella nostra vita quotidiana.