Due fermi a Lione, scoperto altro covo a Parigi. Nuovi raid francesi su Raqqa
Salta il match Belgio-Spagna. Il ministro degli Interni: «La maggior parte di coloro che sono stati implicati negli attentati erano sconosciuti ai nostri Servizi»
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Mar 17 Novembre 2015 11:59
PARIGI. Nuove perquisizioni la notte scorsa in Francia a quattro giorni dagli attacchi terroristici a Parigi. Sono state 128 in tutto, come annunciato dal ministro dell'Interno francese Bernard Cazeneuve, il quale ha sottolineato: "La maggior parte di coloro che sono stati implicati negli attentati di Parigi erano sconosciuti ai nostri Servizi". "Molti" di loro, ha aggiunto, erano "francesi che non risiedevano in Francia". Intanto gli investigatori hanno scoperto un altro covo utilizzato dai terroristi a Parigi in un albergo della Capitale.
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«Forza ragazze, al lavoro!», l'articolo di Valeria Solesin sulle donne e l'occupazione
La studentessa italiana lo aveva pubblicato due anni fa su un sito specializzato
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Mar 17 Novembre 2015 11:55
PARIGI. In ricordo di Valeria Solesin, la ragazza veneziana che ha perso la vita nella strage al Bataclan di Parigi, la redazione di Neodemos ha riproposto l'articolo della giovane studentessa intitolato 'Allez les filles, au travail!', che due anni fa il sito dedicato ai cambiamenti socio-demografici aveva pubblicato. Qui di seguito lo riproponiamo con l'introduzione di Neodemus:
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Trovata la Clio nera, chiusa e isolata zona di Parigi
Sul posto gli artificieri della polizia
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Mar 17 Novembre 2015 11:51
PARIGI. Il Boulevard Ornano, nel 18esimo Arrondissement a Parigi, è completamente chiuso e isolato dopo il ritrovamento di un'auto ricercata dal giorno degli attentati dalla sezione antiterrorismo. Si tratta di una Renault Clio nera localizzata vicino ad un albergo. Gli artificieri della polizia sono sul posto, ma l'esame del veicolo non avrebbe portato al ritrovamento di oggetti sospetti.
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Preso in Belgio l'artificiere della strage di Parigi
È un 27enne, avrebbe assemblato le cinture esplosive per gli attacchi. Hollande: «È guerra, distruggeremo l'Isis». Rilasciato il fratello del terrorista ricercato. Allarme rientrato a Torino. La Turchia: uno dei kamikaze segnalato due volte ai francesi
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Lun 16 Novembre 2015 22:11
PARIGI. "L'artificiere è nelle mani della polizia belga". Secondo l'emittente BFMTV, gli inquirenti di Bruxelles avrebbero identificato in Mohamed Amri, 27 anni, l'uomo avrebbe assemblato le cinture esplosive utilizzate dai terroristi negli attacchi effettuati venerdì a Parigi. Amri è stato fermato nei giorni scorsi nel quartiere di Molenbeek e ascoltato in queste ore. Nella sua abitazione, gli investigatori avrebbero rinvenuto significative quantità di nitrato utilizzabili per mettere a punto esplosivi.
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Nuovo video Isis: «Colpiremo Washington e la coalizione anti-jihadisti»
Le immagini girate da un gruppo iracheno affiliato allo Stato islamico: «Vivrete una giornata come la Francia»
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Lun 16 Novembre 2015 15:26
ROMA. Il sedicente Stato islamico ha diffuso un nuovo video in cui minaccia di eseguire attacchi come quelli condotti a Parigi a Washington e nei Paesi che fanno parte della coalizione anti-jihadisti guidata dagli Usa. Il video, firmato dalla Wilayat Kirkuk (La provincia di Kirkuk), un gruppo terroristico affiliato all'Isis e basato nell'Iraq settentrionale, si apre con una lode agli attentati nella capitale francese.
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Sono anche qui: allerta in Piemonte, caccia a sospetto terrorista
Si cerca una Seat Ibiza scura. A bordo ci sarebbe Baptiste Burgy: per i francesi sarebbe coinvolto negli attentati di Parigi
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Lun 16 Novembre 2015 15:20
TORINO. Allerta su tutte le autostrade del Piemonte, dove la polizia stradale sta cercando una Seat Ibiza scura. A bordo ci sarebbe Baptiste Burgy, che le autorità francesi sospettano possa essere stato coinvolto negli attentati di Parigi. A quanto si apprende, in particolare, la polizia stradale di Torino ha diramato una nota di ricerca dell'auto a tutte le pattuglie operanti sul territorio.
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La Francia si ferma per ricordare le vittime
Un minuto di silenzio in tutto il Paese
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Lun 16 Novembre 2015 14:14
PARIGI. Un minuto di silenzio è stato osservato a mezzogiorno in tutta la Francia per ricordare i 129 morti degli attentati di Parigi. Nelle scuole, sui luoghi di lavoro, in strada, tutti si sono riuniti a capo chino. Il presidente Francois Hollande e il premier Manuel Valls hanno osservato il minuto di silenzio davanti alla Sorbona. In alcuni luoghi, come a Place de la Republique, la folla ha poi intonato la Marsigliese, l'inno nazionale. Anche tutti i trasporti pubblici della capitale francese si sono fermati per un minuto.
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Parigi, un arresto a Bruxelles: «Non è Salah». È sempre caccia all'ottavo uomo
Smentita la cattura del terrorista. Un'altra operazione di polizia è in corso nella Capitale belga per un allarme bomba. Valls: si preparano altri attentati. La Francia bombarda Raqqa, raid contro l'Isis. Ad organizzare la strage la mente del fallito attacco in Belgio
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Lun 16 Novembre 2015 11:30
PARIGI. La persona arrestata in un raid a Moleenbek, in Belgio, non è Salah Abdeslam. La procura federale belga ha smentito le notizie secondo cui sarebbe stato catturato l'ottavo membro del commando che venerdì scorso ha seminato il terrore a parigi. Dal quartiere multietnico di Bruxelles provengono alcuni degli attentatori. Un'altra operazione di polizia è scattata a Rue Joseph II a causa di un allarme bomba.
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G20, intesa per lotta all’Isis e stop a foreign fighters
Bozza di accordo: «La lotta al terrorismo è la maggiore priorità per tutti noi»
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Lun 16 Novembre 2015 11:25
ANTALYA. "La lotta al terrorismo è la maggiore priorità per tutti i nostri Paesi e noi ribadiamo la nostra determinazione a lavorare insieme per prevenire e sopprimere gli atti terroristici e a incrementare la solidarieta internazionale e la cooperazione, nel pieno riconoscimento del ruolo centrale delle Nazioni unite". E' quanto si legge nella bozza della dichiarazione finale del G20 sul terrorismo.
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Renzi dal G20: «Serve strategia con Usa e Russia»
Il premier italiano: «I fondi per la sicurezza li abbiamo aumentati»
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Lun 16 Novembre 2015 11:21
ROMA. "La posizione italiana è quella della necessità di un accordo ampio, con Stati Uniti e Russia protagoniste come è naturale che sia, e con le potenze dell'area coinvolte". Lo ha detto il premier Matteo Renzi parlando, a margine del G20, della lotta la terrorismo dopo la decisione della Francia di aumentare i bombardamenti su Raqqa. "Non si può immaginare di risolvere tutto con eventi che durano un tempo limitato, occorre una grande strategia politica coinvolgendo Usa e Russia", ha spiegato Renzi.
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