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Adesso bisogna vincere anche per Faouzi

Opinionista: 

Maledetta sfortuna. Questa proprio non ci voleva. Faouzi Ghoulam si è fatto male di nuovo. Sempre allo stesso ginocchio. Un crac improvviso che ha scosso l’ambiente azzurro alla vigilia della sfida con la Lazio. Tutti erano concentrati a preparare l’incontro di questa sera contro i capitolini e improvvisamente il difensore francoalgerino si è accasciato toccandosi la rotula. E proprio quella che è venuta meno per colpa di una frattura. Un fulmine a cielo sereno che apre le porte di un incubo per uno dei difensori mancini più forti d’Europa. Mancava veramente poco al suo ritorno in campo. Addirittura sarebbe dovuto essere convocato per il match di oggi per poi essere schierato eventualmente giovedì contro il Lipsia. Nulla di tutto questo. Ghoulam dovrà fermarsi di nuovo e ancora per molto tempo. Intanto lo show deve andare avanti. Questa sera, mentre a Sanremo ci sarà la finale della 68esima edizione del festival della canzone italiana, a Fuorigrotta, contemporaneamente, il Napoli proverà a “cantare” come sa nella difficile sfida contro la Lazio. Maurizio Sarri è l’autore e anche il maestro di una squadra azzurra che può seriamente arrivare prima in questa stagione. Per farlo, però, deve assolutamente vincere quante più partite e possibili altrimenti rischia di arrivare secondo come spesso è accaduto a Toto Cotugno alla manifestazione canora nella città dei fiori. In questo momento delicato della stagione bisogna assolutamente sfruttare il fattore campo. Ben due le gare consecutive tra le mure amiche in campionato più quella di Europa League di giovedì con il Lipsia. Considerato che in trasferta non c’è scampo per nessuno, si deve far valere la legge di Fuorigrotta per poter mantenere i ritmi alti. Una piccola frenata, purtroppo, c’è stata proprio al San Paolo. Si è perso con la Juventus e si è pareggiato con Inter e Fiorentina. Ma adesso tutto questo non può succedere più altrimenti la Signora scappa e diventa molto probabilmente imprendibile. Lazio e Spal non devono avere scampo. L’anno scorso proprio un 1-1 con i capitolini frenò la voglia di correre per il titolo dei partenopei. Di sicuro l’impegno di stasera non è dei più facili. Inzaghi e company arrivano da due sconfitte consecutive dopo un periodo molto positivo e quindi vorranno fare bella figura contro la prima della classe. Anche per rifarsi dalla sonora scoppola dell’andata dove il Napoli chiuse l’incontro in cinque minuti dopo essere passato in svantaggio. Il buon Simone, comunque, sa che ci vuole la partita perfetta contro il collega Sarri altrimenti le prende di santa ragione anche al ritorno. Ha i giocatori per poter far male a Reina e soci in difesa. Ciro Immobile è carico così come Luis Alberto e Milinkovic Savic. È lì dietro che si dovrà fare molta attenzione perché poi in attacco si possono fare grandi cose. Anche se Mertens è a mezzo servizio resta un pericolo in fase realizzativa così come Callejon ed Insigne. Non c’è mezzo di fermarli questi tre. Dunque, va blindato il reparto arretrato evitando di avere delle distrazioni così come è successo con il Bologna e anche col Benevento. La Lazio ha degli artiglieri che non perdonano. Naturalmente dovranno fare il loro lavoro bene anche i centrocampisti. Jorginho in cabina di regia ed Allan ed Hamsik sui lati dovranno orchestrare benissimo per cercare di trovare gli spazi per servire i compagni che sono più avanti. La vittoria è d’obbligo anche perché bisogna dedicarla a Ghoulam.