Gli spinaci 'contaminati' da mandragora sono arrivati al Centro agrolaimentare di Napoli, che ha sede a Volla, da un produttore abruzzese, della provincia dell'Aquila. I Nas e i carabinieri  sono riusciti a ricostruire la filiera della commercializzazione di un ingente quantitativo di spinaci freschi sfusi e senza lavorazione acquistati da un vettore campano. Il bancale e' stato poi rivenduto a diversi commercianti di ortofrutta di Pozzuoli, dell'area flegrea e di altri centri campani.

NAPOLI. L’iter giudiziario che a breve porterà alla sbarra i protagonisti dell’ultima faida di Pianura si arricchisce di un nuovo capitolo. Dopo il recente, favorevole verdetto del Riesame che lo ha scagionato dall’accusa associativa e dall’aggravante mafiosa, il presunto capopiazza Cesare Divano, figlio del narcos Francesco Divano ha ottenuto a sorpresa gli arresti domiciliari fuori regione.

NAPOLI. Gli mancava l’aria di Napoli e in particolare il mare. Così, pur sapendo di rischiare l’arresto, c’ha provato. Ma Vincenzo Irace detto “’a vicchiarella”, 63enne napoletano storicamente vicino ai Giuliano di Forcella, era finito nel mirino degli investigatori di San Ferdinando che l’altro ieri sera l’hanno ammanettato in via Caracciolo.

L’attività di prevenzione e controllo posta in essere dall’ASL Napoli 1 Centro con l’intento preciso di garantire la sicurezza alimentare di tutti i prodotti destinati al consumo del pubblico e il rispetto delle norme previste per legge ha portato ieri sera ad un’importante operazione in uno dei quartieri più popolosi di Napoli. Le donne e gli uomini del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 1 Centro si sono concentrati in modo particolare a Pianura e viale Gramsci, ispezionando 16 esercizi (14 pizzerie, 2 ristoranti).