AFRAGOLA. La delicatezza e l’eleganza di Sergio Cammariere (nella foto) arrivano ad Afragola - venerdì 25 gennaio 2019 alle ore 21 - per un live esclusivo al teatro Gelsomino. Il cantautore delizierà il pubblico con le note del suo ultimo album dal titolo “Piano” e con le sonorità dei suoi più grandi successi. Un evento che sta mobilitando i tanti appassionati dell’autore di Crotone. Un evento di grande fermento culturale. La città di Afragola - protagonista, purtroppo in questi giorni più per i fatti di cronaca nera a seguito delle otto bombe collocate contro piccole e medie attività commerciali locali - torna a far parlare di sè questa volta per un fermento culturale. Protagonista di questa nuova linfa vitale l’intuizione di Gianluigi Osteri, manager della “Gabbianella club” realtà leader negli eventi in tutta la Campania e non solo. Un cartellone, quello del teatro Gelsomino per la stagione 2018-2019, caratterizzato da appuntamenti diversificati e di grande impatto comunicativo. Un teatro di punta, di innovazione. Una scintillante stagione teatrale del Gelsomino di Afragola che vedrà, dopo Cammariere, come prossimo evento da non perdere quello dell’8 febbraio con Nino Frassica, reduce dalla partecipazione al programma “Adrian” in onda su Canale 5. Il direttore organizzativo, Gianluigi Osteri ha più volte sottolineato che «Dove i teatri muoiono, il “Gelsomino” vuole fare un teatro in provincia, un teatro di punta, di innovazione». Cammariere di certo con la sua arte e il suo pianoforte rientra appieno in questa ottica di rinascita e rivincita in favore di questa terra. Osteri, proprio qualche giorno aveva scritto sul suo profilo Facebook: “Quello che in questi giorni accade ad Afragola è un problema di tutti, rovina il tessuto commerciale, rende insicura la nostra quotidianità, etichetta la nostra città. A cosa serve uscire sui giornali con “Ad Afragola Sergio Cammariere” e il giorno dopo con “Ad Afragola ottava bomba in un mese”? Mi sento offeso». Ed è in nome di questo spirito di comunanza, di appartenenza e di protesta che le insegne della “Gabbianella club” al teatro Gelsomino sono rimaste accese tutta la notte scorsa, così come rimane e rimarrà accesa e viva l’arte in questo teatro di provincia.